Dettagli
Autore: PUTS KEVIN
Opera: Sinfonia n.4, To touch the Sky, If I were swan
Etichetta: Harmonia Mundi
Genere: Classica contemporanea
Supporto: CD
Nr. pezzi: 1
Direttore o Solista: ALSOP MARIN Dir
Orchestra e interpreti: Baltimore Symphony Orchestra; Conspirare, Craig Hella Johnson
Prima registrazione mondiale
Vincitore del premio Pulitzer per l’Opera “Silent Night”, Kevin Puts vede la prima discografica di alcuni dei suoi lavori più recenti grazie al coinvolgimento di Marin Alsop e l’Orchestra Sinfonica di Baltimora, dopo un sodalizio con l’ensemble corale Conspirare. Nato a St. Louis, nel Missouri, l’anno 1972, Kevin Puts possiede la capacità innata di portare a condividere l’emozione suscitata per un determinato luogo o essere, che si tratti di un cigno che galleggia sulle acque di un lago del Michigan o l’incontro di culture divergenti presso Santa Cruz. Il programma si apre con “If I were a Swan”, un peana su testo di Fleda Brown nel quale la ripetizione sillabica e l’elegante conduzione di linee contrappuntistiche riflettono la fluidità dell’andatura del cigno. “To touch the Sky” è nato da uno scambio tra il compositore e Craig Hella Johnson sul concetto del “divino femminino”: le parole del Magnificat si sovrappongono a una meditazione sull’Annunciazione di Maria Howe, a cui seguono i testi di diverse poetesse, da Saffo a Madre Teresa, fornendo immagini musicali di volta in volta trascendenti, immanenti, irreali, mistiche e concrete. Incontro immaginario fra il terrestre e lo spirituale, la Sinfonia n.4 è ispirata dalla Missione “San Juan Bautista”, un incontro tra missionari e indiani Mutsun che ha prodotto la sovrapposizione di due culture musicali molto differenti: la legittimazione degli indiani delle loro tradizioni musicali, cioè la scelta di non abbandonarle in vista di una cultura che consideravano “più civilizzata”, ha spinto Kevin Puts a delle ricerche sull’eredità musicale indoamericana.