Eseguita per la prima volta nel 1917 a Monaco (diretta da Bruno Walter), l'opera di Pfitzner sul grande compositore del XVI secolo, Palestrina, è chiaramente basata su modelli wagneriani e può essere vista come un 'Papal Meistersinger'. Palestrina si dice abbia 'salvato le arti del contrappunto e della polifonia' di fronte ad un editto papale secondo cui la musica sacra doveva essere più tradizionale e ritornare al canto gregoriano. Palestrina produsse un'opera che conteneva tutti gli stili musicali 'moderni' e 'peccaminosi' che il Papa disapprovava. Si tratta di un'opera toccante e commovente, considerata un capolavoro di Pfitzner.