Dettagli
Autore: FAIROUZ MOHAMMED
Opera: Native Informant, Sonata per violino solo, Tahwidah, Fantasia corale, Posh
Etichetta: Naxos
Genere: Classica da camera
Supporto: CD
Nr. pezzi: 1
Direttore o Solista: HUGHES MELISSA sop
Orchestra e interpreti: David Kravitz, baritono; Rachel Barton Pine, violino; David Krakauer, clarinetto; Christopher Thomposon, baritenore; Steven Spooner, pianoforte; Imani Winds, Borromeo String Quartet
For Victims, Jebel Lebnan
Mohammed Fairouz è uno dei compositori più in vista della giovane generazione grazie a uno stile molto originale e di grande efficacia espressiva, nel quale la musica e la poesia del Medio Oriente vengono brillantemente declinate secondo le strutture della tradizione occidentale. Scritto per la celebre violinista Rachel Barton Pine, Native Informant è basato su una serie di motivi tradizionali arabi e tocca una gioiosa eccitazione, che viene però ben presto contrappuntata da un commovente lamento in memoria delle vittime cadute nel corso della Rivoluzione egiziana. La delicata ninna nanna Tahwidah e il ciclo vocale Posh evocano un’atmosfera soffusa e pervasa da un lancinante senso di perdita, mentre Jebel Lebnan – scritta su commissione dell’ensemble Imani Winds – può essere considerata una sorta di cronaca musicale della guerra civile che ha devastato il Libano e una dolorosa immagine del volto desolato dell’attuale Paese dei Cedri. Questo disco di sorprendente bellezza rivela l’immagine di un compositore contemporaneo degno della massima considerazione e vede protagonisti alcuni dei suoi interpreti più ispirati, tra cui il Borromeo String Quartet, l’ensemble Imani Winds, la violinista Rachel Barton Pine e il clarinettista David Krakauer.