Dettagli
Autore: EISLER HANNS
Opera: Lieder con pianoforte, Ernste Gesänge, Sonata per pianoforte op.1
Etichetta: Harmonia Mundi
Genere: Classica da camera
Supporto: CD
Nr. pezzi: 1
Direttore o Solista: GOERNE MATTHIAS bar
Orchestra e interpreti: Thomas Larcher, pianoforte; Ensemble Resonanz
Essere allievo di Arnold Schoenberg per la natura intelligente e non conformista di Hanns Eisler è stata una sfida. Lo spirito in cui nacque la Sonata per pianoforte è quello degli anni in cui Schoenberg considerava Eisler il suo allievo prediletto, fino a diventare il suo assistente, ed Eisler nutriva la più grande ammirazione per il suo maestro. Il brano, che porta fieramente il numero d’opera 1, si muove liberamente nell’atonalità, forte di una scrittura fantastica ed esuberante che non a caso ricorda l’op.11 di Schoenberg, su un impianto ben strutturato che non si sottrae al modello tradizionale. Ben presto, però, seguirà una rottura con Schoenberg, le cui concezioni furono ritenute da Eisler, nel suo sogno di un “comunismo umano”, elitarie e piccolo-borghesi. In seguito l’influenza più forte fu quella di Bertold Brecht. Durante l’esilio americano e nella più grande nostalgia della sua terra nacquero i Lieder e gli Ernste Gesänge: i primi, per baritono e archi, su testi di Heine, Hölderlin, Pascal e soprattutto di Brecht manifestano degli effetti di lacerazione, ironici ed ambivalenti, senza negare le impronte di Schumann, Brahms, Wolf; i secondi, per baritono e pianoforte, segnati più dalla rassegnazione che dalla speranza, giustappongono tonalità e atonalità in una cornice di mezzi espressionisti.