Dettagli
Autore: MOZART WOLFGANG AMADEUS
Opera: Don Giovanni
Etichetta: Arthaus Musik
Genere: Lirica
Supporto: DVD
Nr. pezzi: 1
Lingue: IT
Sottotitoli: DE, EN, FR, NL, JP
DVD Formato: NTSC
DVD Ratio: 4/3
DVD Sound: PCM Stereo
Direttore o Solista: CONLON JAMES Dir
Orchestra e interpreti: Don Giovanni: Thomas Allen; Donna Elvira: Carolyn James ; Donna Elvira: Carol Vaness; Leporello: Ferruccio Furlanetto; Zerlina: Andrea Rost; Commendatore: Matthias Hölle; Gürzenich-Orchester Köln
Registrazione live effettuata nel 1991 al Teatro dell’Opera di Colonia; regia di Michael Hampe
Nel periodo da lui trascorso come sovrintendente del Teatro dell’Opera di Colonia dal 1975 al 1995, Michael Hampe seppe portare sotto la luce dei riflettori della stampa specializzata di tutto il mondo quella che fino a quel momento era una delle istituzioni liriche meno innovative della Germania. A oltre vent’anni dalla sua prima messa in scena, questo allestimento del Don Giovanni di Mozart continua a essere considerato un modello delle straordinarie produzioni delle opere del Salisburghese realizzate da Hampe a Colonia, anche grazie alla teatralissima direzione di James Conlon alla testa di una brillante Gürzenich-Orchester Köln e di un cast di altissimo livello, che comprendeva nei ruoli principali Thomas Allen, Carolyn James e Carol Vaness. La regia di Hampe si basa sulla contraddizione esistente tra l’inesauribile avidità di vita che non può essere circoscritta da alcun limite incarnata dalla figura paradigmatica di Don Giovanni e la morte, che trova espressione nell’inquietante presenza del Convitato di pietra. Scrivendo quest’opera, sia Mozart sia il librettista Lorenzo Da Ponte si riferivano chiaramente all’epoca in cui vivevano, un sistema feudale giunto ormai alla fine sia sotto l’aspetto economico sia sotto quello morale e ormai prossimo alla sua dissoluzione, che sarebbe arrivata pochi anni più tardi con lo scoppio della Rivoluzione francese. A questo ampio contesto storico e sociale si ispira questa grande produzione andata in scena a Colonia, che riesce a delineare sapientemente le innumerevoli sfaccettature del microcosmo in cui venne concepito il Don Giovanni.