Belcanto d'amore - Madama Butterfly; Turandot

Autore: PUCCINI GIACOMO
Opera: Belcanto d'amore - Madama Butterfly; Turandot
Etichetta: Cmajor
Genere: Lirica
Supporto: Blu-Ray
Nr. pezzi: 5
Lingue: IT
Sottotitoli: IT (original language), EN, DE, FR, ES, CHN, KOR
DVD Formato:
DVD Ratio: 16/9
DVD Sound: PCM Stereo 2.0 DTS-HD MA 5.1
Direttore o Solista: CALLEGARI DANIELE Dir
Orchestra e interpreti: Raffaella Angeletti, Massimiliano Pisapia (Butterfly), Maria Guleghina, Marco Berti, Zubin Mehta (Turandot), Tatiana Serjan, Rubens Pelizzari, Carlo Rizzi (Aida), Svetla Vassileva, Massimo Giordano, Temirkanov (Traviata), Leo Nucci, Zanetti (Rigoletto)
Regia di Pier Luigi Pizzi (Madama Butterfly), Chen Kaige (Turandot), Graham Vick (Aida), Karl-Ernst Herrmann e Ursel Herrmann (La traviata), Stefano Vizioli (Rigoletto)
Questo splendido cofanetto propone cinque delle opere più famose di Giuseppe Verdi e di Giacomo Puccini a un prezzo estremamente conveniente. In programma ci sono lo straordinario allestimento dell’Aida andato in scena al Festival di Bregenz («un sensazionale spettacolo di superlativi all’aria aperta», come ha scritto ammirato il critico di Die Zeit), la Turandot di Chen Kaige (regista del film Addio mia concubina e vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes), la Madama Butterfly messa in scena nella magnifica arena neoclassica dello Sferisterio costruita negli anni Venti del XIX secolo («È davvero difficile non rimanere ammaliati dalla perfezione di questa produzione curata da Pier Luigi Pizzi», Forum Opera.com), La traviata e il Rigoletto presentati nella sublime cornice del Teatro Regio di Parma («Questo è il modo in cui le opere di Verdi andrebbero sempre eseguite», FAZ). Tra i protagonisti si segnalano i nomi di Zubin Mehta, Yuri Temirkanov, Nino Machaidze, Leo Nucci, Maria Guleghina, Raffaella Angeletti e molti altri. Va detto che queste opere piaceranno moltissimo anche ai melomani alle prime armi, che vi ritroveranno arie di leggendaria bellezza come «Nessun dorma», «Sempre libera», «Celeste Aida» e «La donna è mobile».